Sviluppato da Maurizio Gimigliano in collaborazione con la direzione sanitaria del Pugliese (Francesco Talarico ) e con il laboratorio di microbiologia (Pasquale Minchella ) sulla prevenzione della Legionellosi

Oltre 1500 partecipanti, un Comitato Scientifico con 55 autorevoli rappresentanti di oltre 30 paesi, 120 relatori, 310 lavori presentati sulle varie aree tematiche del programma: questi sono i numeri del 3° Congresso Mondiale dell’Ingegneria Clinica- Icehtmc che si tiene il 21 e 22 ottobre a Roma. L’evento Icehtmc è promosso dall’Ifmbe, l’organismo dell’Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite che raccoglie in Federazione le associazioni che si occupano di ingegneria biomedica.
A tale congresso parteciperà con un suo lavoro , sviluppato in collaborazione con la direzione sanitaria dell’ospedale Pugliese di Catanzaro ( Dott. Francesco Talarico ) e con il laboratorio di microbiologia dello stesso ospedale ( Dott. Pasquale Minchella ) , sulla prevenzione della Legionellosi nelle strutture ospedaliere , Maurizio Gimigliano (foto), uno dei massimi esperti a livello nazionale in questo campo. In particolare , sarà evidenziato l’alto livello raggiunto con le soluzioni impiantistiche e gestionali adottate che hanno consentito un eliminazione pressoché totale del rischio di contagio infettivo per pazienti e dipendenti , ponendo così l’ospedale Pugliese all’avanguardia nazionale nella prevenzione della legionellosi.